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31 ottobre 2014

ANCORA NO-KNEAD ALLA ZUCCA

Ormai sono posseduta da questa tecnica, veloce e versatile!!!
Per questa volta ho usato quella che per me è la regina di questa stagione la zucca...
Anch'essa versatile, mi ha dato un bellissimo risultato.
L'avevo già provata con il pane con le gocce di cioccolato, ma qui proprio la soddisfazione è stata grande...
E con questo pane vi auguro buon week end




PANE SENZA IMPASTO ALLA ZUCCA

Vale a dire:
500 gr di farina Manitoba 0 (proteine 13,5)
350 gr di acqua tiepida
10 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
15 gr di sale
250 gr di polpa di zucca cotta al forno e frullata
50 gr di semi di zucca Molino Rossetto

In una ciotola capiente mettere l’acqua e far sciogliere bene il lievito. Aggiungere la farina, il sale e la polpa di zucca frullata.
Coprire con pellicola e mettere a lievitare per 3-4 ore a circa 23° (se è il caso uso il forno con la lampadina accesa).
Spolverare abbondantemente la spianatoia e versare il composto. Fare le pieghe (qui nei vari blog c’è chi fa le pieghe di tipo 1, chi di tipo 2 e chi le pieghe a fazzoletto) io ho fatto le pieghe tipo 1, cioè portando il lato destro dell’impasto verso il centro, poi sovrapponendo il lato sinistro. Delicatamente ho schiacciato l’impasto ed ho ripetuto le pieghe.
Abbondantemente infarinare un canovaccio lavato ad acqua e mettere l’impasto tenendo le pieghe sotto. Chiudere pene il canovaccio e lasciare lievitare 1,5 ore.
Dopo 1 ora accendere il forno e mettere dentro anche il tegame in ghisa (Ikea nel mio caso) alla massima temperatura.
Usando mille precauzioni perché il tegame è davvero ustionante, dopo una mezz’ora prenderlo fuori dal forno, scoperchiare e delicatamente mettere la pagnotta dentro tenendo le pieghe verso l’alto. Chiudere e rimettere in forno per 30 minuti.
Togliere il coperchio e fare andare ancora per 20-25 minuti o comunque finchè si vedrà che è ben cotto (anche infilando uno stecchino si può vedere se è pronto).
Lasciare raffreddare mettendo la pagnotta in verticale.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



29 ottobre 2014

BRUSCHETTA COL FRIGGIONE

Qualcuno di voi conosce il friggione?
Beh io lo adoro…mia mamma lo fa buonissimo anche se non riesce ancora ad arrivare all’altezza di quello che faceva mia nonna. Me la ricordo affacciata alla finestra con in mano la padella con dentro questa delizia dalle origini davvero povere, ma dal gusto inconfondibile!!!
Ottimo con la carne, ma di certo la sua morte è col pane….
Avviso: se piace crea dipendenza!!!!



BRUSCHETTA COL FRIGGIONE

Vale a dire:
pane casareccio
pomodori q.b.
1 kg di cipolle
sale – pepe -olio

Tagliare le cipolle e fettine e mettere a cuocere con un goccio d’acqua. Intanto tagliare i pomodori a fettine sottili e metterli a perdere un po’ della loro acqua.
Quando le cipolle si saranno ammorbidite aggiungere i pomodori. Regolare di sale e pepe.
Lasciare cuocere finchè non sarà evaporata tutta l’acqua (circa 3-4 ore…più cuoce più è buono!!!!)
A fine cottura aggiungere un filo d’olio.
Servire su una bella fetta di pane!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



27 ottobre 2014

SACCOTTINI PROSCIUTTO E FORMAGGIO

Altra ricetta sfogliata, ma salata questa volta…
Mi deve aver preso il trip delle pieghe!!!!
Sono ideali per la colazione e/o per la merenda dei bambini, ma ottimi anche per un pranzo fugace al posto del solito panino....





SACCOTTINI PROSCIUTTO E FORMAGGIO

Vale a dire:
500 gr di farina manitoba (proteine 13,5)
15 gr di lievito di birra fresco
2 uova
60 gr di burro o strutto
15 gr di zucchero
20 gr di sale
180 gr di latte di soia
250 gr di burro bavarese per sfogliare

Per il ripieno:
prosciutto cotto
formaggio Galbanino
uovo + latte e semi di sesamo

Sciogliere il lievito di birra nel latte di soia a temperatura ambiente con lo zucchero.
Inserire la farina le uova ed il sale ed impastare (io con l’impastatrice). Per ultimo inserire lo strutto un fiocco alla volta.
Ribaltando l’impasto un paio di volte finchè non otterrete un bel panetto liscio ed omogeneo.
Dividere l’impasto in due e dare la forma di mattonella rettangolare (20x12 circa) che metterete in sacchetti e riporrete in frigo per 20-30 minuti.
Aiutandosi con carta forno stendere il burro bavarese (che divido in due parti) in un rettangolo 20x12 circa e metterli in frigo 20 minuti.
Stendere ogni impasto in un rettangolo 40/45x20/22 (io vado molto ad occhio), mettere nella parte inferiore del rettangolo il panetto di burro steso. Piegare la parte superiore sino a metà del panetto di burro (circa 2/3 del rettangolo), poi sovrapporre la parte inferiore fino a formare un altro rettangolo che rimetterete nella pellicola e nuovamente in frigo per 20 minuti.
Togliere dal frigo stendere nuovamente in un rettangolo e ripetere le pieghe per altre 3 volte mettendo sempre il panetto in frigo a riposare per 20 minuti.
Stendere la pasta a rettangolo fino ad ottenere un rettangolo dello spessore di 7 mm e ricavare dei rettangoli 7x11 (circa!!!!).
Tagliare dal galbanino delle fette spesse 1 cm ed avvolgerci un po’ di prosciutto cotto. Appoggiare su un lato corto dei rettangoli ricavati ed avvolgerli.
Metterli con la chiusura verso il basso su una teglia foderata con carta forno. Coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio.
Preriscaldare il forno a 180°-190° e prima di infornare spennellare con uovo sbattuto con un goccio di latte e spolverare con semi di sesamo.
Infornare per 20 minuti o fino a doratura della superficie.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci




24 ottobre 2014

LA BRIOCHE DI PHILIPPE CONTICINI

Volevo impastare e sfogliare, ma non avevo voglia dei soliti croissant.
Così ho girato e rigirato ed ho deciso di provare questa versione, ovviamente riadattata con quello che avevo in casa!!!
E a tutti buon week end!!!





BRIOCHE SFOGLIATA DI PHILIPPE CONTICINI

Vale a dire:
250 gr di farina 0 (proteine 13,5)
250 gr farina 00
50 gr di farina di riso
12 gr di lievito di birra fresco
2 uova + 1 albume (per non sprecarlo)
230 di panna fresca temperatura ambiente
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
250 gr di burro bavarese per sfogliare
zucchero in granella
1 tuorlo per spennellare e zucchero a velo

Sciogliere il lievito di birra nella panna direttamente nella planetaria.
Mescolare le farine ed inserirle nella panna tenendo da parte 4-5 cucchiai.
Inserire 1 uovo con 1/3 dello zucchero ed un po’ della farina tenuta da parte. Quando si sarà ben amalgamata inserire il secondo uovo, un altro po’ di zucchero ed ancora farina. Ribaltare l’impasto, così si mescolerà meglio, poi continuare inserendo l’albume, il restante zucchero, il sale e terminare la farina.
Continuare ad impastare inserendo lentamente l’estratto di vaniglia e lasciare andare finchè il composto non si staccherà dalle pareti incordandosi alla foglia.
Io divido l’impasto in due parti perché vado meglio a fare le pieghe, ma si può lavorare tutto in una volta.
Sulla spianatoia leggermente infarinata versare il composto dividere in due parti uguali e fare un paio di pieghe a fazzoletto.
Dare la forma di rettangolo e porre ogni panetto avvolto nella pellicola e mettere in frigo per 30 minuti circa.
Divide in due parti anche il panetto di burro e come insegna lei schiacciare ogni panetto tra due fogli di carta forno ben infarinati e mettere in freezer per 10 minuti(di solito lo faccio prima di impastare e così metto in frigo, ma sta volta mi ero dimenticata e così ho messo in freezer).
Tirare fuori l’impasto posizionare sulla spianatoia leggermente infarinata e ricavare con mattarello (ora uso quello Ikea di marmo) un rettangolo 30x18 circa (io vado ad occhio) e posizionare il rettangolo di burro ben spolverato dalla farina nella parte più bassa del rettangolo lasciando libero 1 cm ai lati e nella parte bassa.
Portare la parte alta del rettangolo sopra al burro e poi il terzo inferiore sopra ottenendo un rettangolo che andrà posto nuovamente in frigo per 20 minuti.
Ovviamente questa operazione va fatta con tutti e due i panetti. Bisognerà effettuare queste pieghe per 3 volte con riposo in frigo di 20 minuti tra una piega e l’altra.
Per motivi organizzativi dopo l’ultima piega dovevo uscire, per cui l’ho messo in freezer per circa 1 ora, poi ho preso i panetti fuori dal freezer e nel tempo che mi facevo una doccia quando sono scesa li ho stesi ed usati.
Dopo averli ben stesi ho sparso sopra dello zucchero in grani, arrotolare stretto e mettere in freezer per 20 minuti.
Tagliare delle rotelle di 3 cm (la prossima volta provo coi 4 cm come da ricetta originale) e mettere leggermente distanziati su una teglia foderata con carta forno. E lasciare lievitare.
Preriscaldare il forno a 180°. Prima di infornare io ho spennellato con un po’ d’uovo ed una spolverata di zucchero a velo.
Cuocere per 30 minuti circa.
Lasciare raffreddare su una griglia e spolverare con zucchero a velo prima di servire.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



23 ottobre 2014

VERRINES DI MASCARPONE, NUTELLA CON CREMA DI WHISKY

Un’altra delle mie ricette last minut, preparata come al solito con quello che avevo in casa!!!
Ovviamente con la crema di whisky è solo per adulti, basterà non metterla per darla ai bambini.



VERRINES DI MASCARPONE, NUTELLA
CON CREMA DI WHISKY

Vale a dire:
250 gr di mascarpone
1 uovo intero + 1 tuorlo
2 cucchiai di nutella
amaretti e meringhe per guarnire
liquore alla crema di whisky
scaglie di cioccolato fondente

Montare le uova con le fruste per almeno 5-10 minuti fino ad ottenere un composto spumoso e biancastro.
Aggiungere il mascarpone e la nutella e mescolare all’inizio con le fruste poi continuare con una spatola.
Iniziare a preparare le coppe mettendo sulla base degli amaretti sbriciolati, coprire con la crema al whisky, coprire con un po’ di crema di mascarpone e nutella, altri amaretti sbriciolati, altro strato di crema e terminare con amaretti sbriciolati, meringhe sbriciolate e cioccolato fondente a scaglie.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



22 ottobre 2014

BULGUR SU CREMA DI ZUCCA CON VERDURE SALTATE AL CURRY

Questa ricetta ha girato sul gruppo di whatapp “Evviva i kili di troppo” di cui faccio parte.
Ed è stata Isabella a farla girare, poi ognuna di noi se l’è adattata ai propri gusti.
Ne voglio approfittare per fare in web-vision le congratulazioni ad Isabella che tra poche settimane diventerà mamma di una sicura futura zumberina!!!
AUGURI ISABELLA
…e continua a proporre le tue ricette!!!!


BULGUR SU CREMA DI ZUCCA
CON VERDURE SALTATE AL CURRY

Vale a dire:
(x 3 persone)
200 gr di bulgur (Isa lo aveva proposto col cous cous)
150 gr di ceci già lessati (anche in scatola)
70 gr di uvetta sultanina

per la crema di zucca:
1 pezzo di porro tritato
350-400 gr di zucca già pulita
1 patata piccola
brodo vegetale ed un goccio d’olio

per le verdure saltate:
verdure miste tra cui
finocchi – carote – peperoni - zucchine
olio – curry - sale

Iniziare preparando la crema di zucca. Mettere sul fuoco un goccio d’olio e far saltare per un paio di minuti il porro tritato. Aggiungere la zucca e la patata a cubetti e coprire col brodo vegetale. Lasciare cuocere per un 20 minuti poi frullare col minipimer o con un passaverdure.
Mentre cuoce la crema di zucca pulire le verdure e tagliarle tutte e listarelle. Saltarle con un goccio d’olio. Cuocere le verdure lasciandole però croccanti non devono diventare poltiglia.
Quando saranno pronte salare ed aggiungere un paio di cucchiaini di curry.
Nell’acqua dove andrete a cuocere il bulgur mettere l’uvetta ed i ceci. Procede nella cottura del bulgur come indicato sulla confezione (nel mio caso 5 minuti).
Scolare il bulgur e comporre il piatto mettendo sulla base la crema di zucca, poi il bulgur e sopra le verdure al curry.
Grazie Isa per la ricetta!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



20 ottobre 2014

IL SALATO CHE INCONTRA IL CIOCCOLATO

Questa ricetta di pasta sfoglia salata mi era piaciuta particolarmente e così ho voluto provare ad utilizzarla per preparare dei panini, ops dei saccottini salati che però già al primo morso si trova la sorpresa del cioccolato fondente all’interno!!!
Ho voluto provare, perché se come tutti sappiamo il cioccolato è buono col pane perché no con una sfoglia salata?



SACCOTTINI SALATI CON CIOCCOLATO FONDENTE

Vale a dire:
500 gr di farina manitoba (proteine 13,5)
15 gr di lievito di birra fresco
2 uova
60 gr di burro o strutto
15 gr di zucchero
20 gr di sale
180 gr di latte di soia
250 gr di burro bavarese per sfogliare

Per il ripieno:
cioccolato fondente
uovo + latte e zucchero di canna

Sciogliere il lievito di birra nel latte di soia a temperatura ambiente con lo zucchero.
Inserire la farina le uova ed il sale ed impastare (io con l’impastatrice). Per ultimo inserire lo strutto un fiocco alla volta.
Ribaltando l’impasto un paio di volte finchè non otterrete un bel panetto liscio ed omogeneo.
Dividere l’impasto in due e dare la forma di mattonella rettangolare (20x12 circa) che metterete in sacchetti e riporrete in frigo per 20-30 minuti.
Aiutandosi con carta forno stendere il burro bavarese (che divido in due parti) in un rettangolo 20x12 circa e metterli in frigo 20 minuti.
Stendere ogni impasto in un rettangolo 40/45x20/22 (io vado molto ad occhio), mettere nella parte inferiore del rettangolo il panetto di burro steso. Piegare la parte superiore sino a metà del panetto di burro (circa 2/3 del rettangolo), poi sovrapporre la parte inferiore fino a formare un altro rettangolo che rimetterete nella pellicola e nuovamente in frigo per 20 minuti.
Togliere dal frigo stendere nuovamente in un rettangolo e ripetere le pieghe per altre 3 volte mettendo sempre il panetto in frigo a riposare per 20 minuti.
Stendere la pasta a rettangolo fino ad ottenere un rettangolo dello spessore di 7 mm e ricavare dei rettangoli 7x11 (circa!!!!).
Tagliare delle barrette di 1 cm appoggiarle su un lato corto dei rettangoli ricavati ed avvolgerli.
Metterli con la chiusura verso il basso su una teglia foderata con carta forno. Coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio.
Preriscaldare il forno a 180°-190° e prima di infornare spennellare con uovo sbattuto con un goccio di latte e spolverare con zucchero di canna.
Infornare per 20 minuti o fino a doratura della superficie.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Questo pane è per la raccolta n. #21 di Panissimo ideata da Sandra, di Sono io Sandra e da Barbara di   Bread & Companatico    che per ottobre trovate da Maria Teresa

 

17 ottobre 2014

FORSE L'ULTIMA GITA AL MARE PER QUESTO ANNO

Non è la prima volta che uso la sua ricetta per fare la mia focaccia, però ultimamente ho iniziato a fare piccole varianti.
Il risultato finale è sempre stato ottimo, ma visto da chi parte la ricetta non ho neanche dubbi sul successo!!!
Io l'ho preparata per una gita al mare col piccolo, forse sarà l'ultima gita per quest'anno visto che siamo già ad ottobre, ma tenendo anche presente che tutto luglio, agosto e settembre il tempo non è mai stato clemente, meglio approfittarne!!!
Tra l'altro è stata una bellissima giornata, ed il mio piccolo è stato super contento...



FOCACCIA SEMI-INTEGRALE FARCITA

Vale a dire:
235 gr farina 0 proteine 13,5
265 farina integrale Molino Rossetto
1 cucchiaino malto diastasico
20 gr di preparato per purè
270 gr di acqua
12 gr di lievito di birra fresco
30 gr di strutto
12 gr di sale
2 cucchiai di olio Dante
1 barattolo di crema di yogurt greco

Pomodorini – olive taggiasche
Passata si pomodoro – olio – origano

Sciogliere nell’acqua il lievito di birra con il malto d’orzo. Intanto nella planetaria mescolare le farine con la farina di purè ed il sale. Versare l’acqua col lievito sciolto ed impastare. Dopo alcuni minuti inserire lo yogurt e continuare ad impastare finché il composto sarà liscio. Dopo circa un 15 mins aggiungere lo strutto un po’ alla volta (ribaltando l’impasto) e l’olio.
Lasciare impastare finché sarà tutto ben assorbito girando l’impasto almeno un paio di volte.
L’impasto dovrà essere bello liscio e si staccherà dalle pareti.
Infarinare la spianatoia versare l’impasto e fare una piega a 3 fino ad ottenere un rettangolo, poi un’altra piega a tre e mettendo la chiusura in basso riporre l’impasto in una ciotola a lievitare per circa 2 ore o finché l’impasto non sarà raddoppiato.
Oliare bene una teglia (la mia è 30x30 circa più o meno!!!) e stenderci sopra l’impasto senza strapparlo e con le mani unte stenderlo delicatamente fino a coprire tutta la superficie praticando coi polpastrelli delle fossette dove adagerete i pomodori ciliegina tagliati a metà e con la parte tagliata verso l’alto e le olive taggiasche denocciolate.
Emulsionare 1 cucchiaio d’olio con 2 paio di cucchiaio di passata di pomodoro e spennellatelo sopra la focaccia.
Non deve cadere sui bordi per evitare che la focaccia si attacchi!!!!
Lasciare riposare l’impasto 30 mins intanto accendere il forno a 200°. Prima di infornare spolverare con origano tritato.
Infornare per 30 minuti o finchè non sarà bella colorata.
Lasciare raffreddare su una griglia e farcire a piacere.
Noi l’abbiamo usata per il nostro pic nic al mare farcita con porchetta e fior di latte.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



16 ottobre 2014

SPAGHETTI E VOGLIA DI MARE

Non ho tante parole per introdurre questa ricetta, se non che forse ho proprio voglia e bisogno di mare, soprattutto in questa giornata dove fuori a fare da padrona c'è una simpatica nebbia!!!!





SPAGHETTI QUADRATI AL SAPORE DI MARE

Vale a dire:
270 gr di spaghetti quadrati
cozze
vongole
fusolari
scampi
pomodorini ciliegia
vino bianco
peperoncino – aglio - prezzemolo

Lavate e raschiate accuratamente le cozze e le vongole poi separatamente metterle in un tegame, senza acqua,  sul fuoco vivo finchè non si saranno aperte. Estraete i molluschi tenendone alcuni col guscio per decorare.
I fasolari non è così semplice aprirli. Perché affinchè restino morbidi bisogna aprirli a crudo usando la punta di un coltello affilato. Poi bisogna schiacciare il mollusco usando un batticarne, ma facendo attenzione a non distruggere il mollusco stesso.
Intanto tritate aglio, prezzemolo ed una puntina di peperoncino (facoltativo) e mettere a soffriggere con olio.
Tritare i molluschi di fasolari ed unire al trito rosolato e lasciare cuocere per un paio di minuti. Nel corso della cottura aggiungere le cozze, le vongole i pomodorini schiacciati e gli scampi.
Sfumare con ½ bicchiere di vino bianco e lasciare cuocere qualche minuti finchè gli scampi saranno pronti.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti quadrati. Scolarli e passarli direttamente nel sugo di pesche e servire….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



15 ottobre 2014

DI RICORDI, DI COCCOLE E DI SOGNI

Nonostante non posto molto spesso questo tipo di torte, vi garantisco che le torte di mele sono tra le mie preferite.
Mi fanno pensare ad una casetta col camino acceso,
tante coccole, una calda coperta, dolci pensieri…
Un dolce che non tramonta mai e si riesce a presentare sempre con mille vesti!!!




TORTA DI MELE COL CUORE CROCCANTE

Vale a dire:
150 gr farina 00
50 gr fecola
500 gr di mele
3 uova
130 gr di yogurt naturale
140 gr di zucchero
60 gr olio di riso o di semi
1 bustina di lievito x dolci
Buccia grat 1 limone
8 amaretti
Zucchero di canna
Zucchero a velo
Pizzico di sale

Montare per 10 min le uova con lo zucchero ed il pizzico di sale.
Aggiungere lo yogurt e olio mescolando con una spatola delicatamente prima di inserire il lievito e le farine setacciandole. Per ultima inserire la buccia del limone grattugiata. 
Foderare una teglia con carta forno. Versare 1/2 impasto e mettere un giro di mele pelate e tagliate a spicchi e metterne anche un pò al centro. 
Coprire con il restante impasto.
Fare un giro di spicchi di mele lasciando libero il centro dove andranno messi gli amaretti sbriciolati. Passare con una bella spolverata di zucchero di canna solo sulla parte con le mele.
Forno preriscaldato a 180 gradi x 50 min ( con il mio forno!!!)
Sfornare e prima di servire passare una spolverata di zucchero a velo solo sugli amaretti
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci




13 ottobre 2014

NOI DUE IN UN DOLCE...

 Noi due in un dolce...
il bianco e il nero...
il positivo e il negativo...
lontani ma vicini...
Vivimi così!!!!



TORTINI AL CIOCCOLATO COL CUORE MORBIDO BIANCO

Vale a dire:
100 gr di cioccolato fondente
50 gr burro
2 uova
80 gr zucchero
1,5 cucchiai di farina 00
Cioccolato bianco
Zucchero a velo

Nel microonde sciogliere il burro ed il cioccolato fondente. 
Montare le uova con lo zucchero per 10 min. Aggiungere il cioccolato fuso raffreddato e la farina setacciata. 
Io ho usato gli stampi in ceramica da soufflè ma fanno bene anche quelli usa e getta. Imburrarli e spolverarli di zucchero a velo.
Versare un cucchiaio di composto al cioccolato fondente metterci un cubo di cioccolato bianco e coprire con altro composto fino a ¾ del contenitore.
Mettere 10 min in freezer.
Con il forno già ben caldo a 190° cuocere per 19 minuti.
Con un coltello aiutatevi a staccare il dolce dalle pareti dello stampo prima di sformarlo su un piattino da portata. Spolverare con zucchero a velo e servire subito.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



8 ottobre 2014

TURBANTE SFOGLIATO

Di sfogliati ho già provato alcune ricette, ma per il momento pare che questi siano stati preferiti.
Non so se per la forma, ma credo più per la crosticina caramellata che si forma sotto in cottura.




TURBANTE SFOGLIATO CON SCIROPPO D’ACERO

Vale a dire:
250 gr di farina 0 (proteine 13,5)
250 gr farina 00
50 gr di farina di riso
12 gr di lievito di birra fresco
2 uova + 1 albume (per non sprecarlo)
230 di panna fresca temperatura ambiente
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
250 gr di burro bavarese per sfogliare
sciroppo d’acero - zucchero in granella
1 tuorlo per spennellare + un goccio di latte

Sciogliere il lievito di birra nella panna direttamente nella planetaria.
Mescolare le farine ed inserirle nella panna tenendo da parte 4-5 cucchiai.
Inserire 1 uovo con 1/3 dello zucchero ed un po’ della farina tenuta da parte. Quando si sarà ben amalgamata inserire il secondo uovo, un altro po’ di zucchero ed ancora farina. Ribaltare l’impasto, così si mescolerà meglio, poi continuare inserendo l’albume, il restante zucchero, il sale e terminare la farina.
Continuare ad impastare inserendo lentamente l’estratto di vaniglia e lasciare andare finchè il composto non si staccherà dalle pareti incordandosi alla foglia.
Io divido l’impasto in due parti perché vado meglio a fare le pieghe, ma si può lavorare tutto in una volta.
Sulla spianatoia leggermente infarinata versare il composto dividere in due parti uguali e fare un paio di pieghe a fazzoletto.
Dare la forma di rettangolo e porre ogni panetto avvolto nella pellicola e mettere in frigo per 30 minuti circa.
Divide in due parti anche il panetto di burro e come insegna lei schiacciare ogni panetto tra due fogli di carta forno ben infarinati e mettere in freezer per 10 minuti(di solito lo faccio prima di impastare e così metto in frigo, ma sta volta mi ero dimenticata e così ho messo in freezer).
Tirare fuori l’impasto posizionare sulla spianatoia leggermente infarinata e ricavare con mattarello (ora uso quello Ikea di marmo) un rettangolo 30x18 circa (io vado ad occhio) e posizionare il rettangolo di burro ben spolverato dalla farina nella parte più bassa del rettangolo lasciando libero 1 cm ai lati e nella parte bassa.
Portare la parte alta del rettangolo sopra al burro e poi il terzo inferiore sopra ottenendo un rettangolo che andrà posto nuovamente in frigo per 20 minuti.
Ovviamente questa operazione va fatta con tutti e due i panetti. Bisognerà effettuare queste pieghe per 3 volte con riposo in frigo di 20 minuti tra una piega e l’altra.
Per motivi organizzativi dopo l’ultima piega dovevo uscire, per cui l’ho messo in freezer per circa 1 ora, poi ho preso i panetti fuori dal freezer e nel tempo che mi facevo una doccia quando sono scesa li ho stesi ed usati.
Dopo averli ben stesi spennellare con dello sciroppo d’acero e qualche granello di zucchero in grani, arrotolare stretto e mettere in freezer per 20 minuti.
Tagliare delle rotelle di 3,5 cm e metterli distanziati su una teglia foderata con carta forno. Io mi sono aiutata facendo degli anelli con carta forno chiusi con due punti di puntatrice, così lieviteranno belli dritti. Lasciare lievitare.
Preriscaldare il forno a 180°. Prima di infornare io ho spennellato con un po’ d’uovosbattuto con un goccio di latte.
Cuocere per 30 minuti circa finchè non saranno ben dorati.
Lasciare raffreddare su una griglia.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



6 ottobre 2014

VECCHI OGGETTI TORNANO UTILI

Si continua a sperimentare con la tecnica della cottura nel tegame e con l’impasto no-bread.
Restando coi frutti di stagione ho provato a fare dei paninetti con le gocce di cioccolato,
buoni sia per la merenda dei bambini, che da sgranocchiare durante la lettura di un bel libro con un buon caffè o un te….
Le ciotole hanno già alcuni anni e le avevo comperate durante un viaggio in Indonesia (viaggio stupendo!!!) insieme a tanti altri oggetti che ogni tanto rispolvero!!!





PANINI SENZA IMPASTO ALLA ZUCCA CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Vale a dire:
500 gr di farina Manitoba 0 (proteine 13,5)
350 gr di acqua tiepida
10 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
15 gr di sale
250 gr di polpa di zucca cotta al forno e frullata
115 gr di gocce di cioccolato

In una ciotola capiente mettere l’acqua e far sciogliere bene il lievito. Aggiungere la farina, il sale e la polpa di zucca frullata.
Coprire con pellicola e mettere a lievitare per 3-4 ore a circa 23° (se è il caso uso il forno con la lampadina accesa).
Spolverare abbondantemente la spianatoia e versare il composto.
In questo caso io ho diviso iìl’impasto in panetti da 150 gr (circa) e per ogniuno ho fatto le pieghe tipo 1, cioè portando il lato destro dell’impasto verso il centro, poi sovrapponendo il lato sinistro. Delicatamente ho schiacciato l’impasto ed ho ripetuto le pieghe.
Abbondantemente infarinare un canovaccio lavato ad acqua e mettere l’impasto tenendo le pieghe sotto. Chiudere pene il canovaccio e lasciare lievitare 1 ora (in questo caso perché i panetti sono piccoli.
Dopo mezz’ora accendere il forno e mettere dentro anche le ciotoline con i loro coperchi (le mie ciotoline le ho comperate in Indonesia).
Usando mille precauzioni perché le ciotoline sono molto calde, dopo una mezz’ora prenderle fuori dal forno, scoperchiare e delicatamente mettere le pagnottine dentro tenendo le pieghe verso l’alto. Chiudere e rimettere in forno per 30 minuti.
Togliere i coperchi e fare andare ancora per 20-25 minuti o comunque finchè si vedrà che i paninetti sono ben cotti (anche infilando uno stecchino si può vedere se sono pronti).

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Partecipo con la ricetta alla raccolta di Panissimo - evento progettato da Sandra e Barbara
ospitato da Maria Teresa

3 ottobre 2014

SANDWICH DI MELANZANE

Questa ricette l’ha preparata mia mamma in quei giorni in cui non riuscivo a deambulare molto bene. L’idea è di Giovanna e le è piaciuta subito!!!!
Lei ha utilizzato un prosciutto al basilico, noi abbiamo ovviato alla mancanza usando del prosciutto cotto ed aggiungendo una foglia di basilico.
Una valida preparazione, per cui un super grazie a Giovanna anche da parte di mia mamma che ormai le prepara spessissimo!!!!




SANDWICH DI MELANZANE

Vale a dire:
1 melanzana
scamorza affumicata q.b.
prosciutto cotto q.b.
foglie di basilico fresche
1 uovo
pane grattugiato
sale – olio di semi per friggere

Mia mamma ha preparato nel forno tradizionale, perché lei non è portata per la tecnologia, ma se guardate nella ricetta originale si può tranquillamente preparare nel forno a microonde.
Pulire e tagliare le melanzane a rondelle spesse 1/2 cm., spennellarle di olio, appoggiarle su carta forno ed infornare (180°) per una ventina di minuti girandole dopo 10 minuti.
Lasciarle raffreddare, poi farcirle con un po’ di cotto, una fetta di scamorza ed una foglia di basilico. Chiuderle a sandwich e schiacciarle bene prima di passarle prima nell’uovo sbattuto, poi nel pane grattugiato (mia mamma per fare una bella crosticina le ha passate due volte nell’uovo poi nel pane!!!!).
Rimettere su carta forno ed infornare nuovamente per 25-30 minuti o almeno finchè si vedrà che la crosticina è ben cotta.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



1 ottobre 2014

PANE SENZA IMPASTO, MA VELOCE

 Sono stata contagiata dal mio compagno di corsi Carlo..
ed ora è grande amore per tutti a casa!!!
A dire il vero prima ne ho già fatte altre versioni che posterò prossimamente.
Ho girato tanti siti su questo tipo di pane, poi ho trovato la versione di Caterina ed ho voluto provare…ora non riesco a mollare più questa ricetta.
La uso con farine diverse, ma questa volta le voglia rendere giustizia e postare la ricetta più simile alla sua.



PANE SENZA IMPASTO CON LE OLIVE

Vale a dire:
500 gr di farina Rieper gialla
350 gr di acqua tiepida
10 gr di lievito di birra fresco
70 gr di olive verdi denocciolate
50 gr di olive nere taggiasche denocciolate
2 cucchiaini di sale

In una ciotola capiente mettere l’acqua e far sciogliere bene il lievito. Aggiungere la farina, il sale e le olive e mescolare con una forchetta (Caterina ha usato un cucchiaio di legno).
Coprire con pellicola e mettere a lievitare per 3 ore a circa 23° (se è il caso uso il forno con la lampadina accesa).
Spolverare abbondantemente la spianatoia e versare il composto. Fare le pieghe (qui nei vari blog c’è che fa le pieghe di tipo 1, chi di tipo 2 e chi come Caterina a fazzoletto) io ho fatto le pieghe tipo 1, cioè portando il lato destro dell’impasto verso il centro, poi sovrapponendo il lato sinistro. Delicatamente ho schiacciato l’impasto ed ho ripetuto le pieghe.
Abbondantemente infarinare un canovaccio lavato ad acqua e mettere l’impasto tenendo le pieghe sotto. Chiudere pene il canovaccio e lasciare lievitare 2 ore.
Dopo 1,5h accendere il forno e mettere dentro anche il tegame in ghisa (Ikea nel mio caso) alla massima temperatura.
Usando mille precauzioni perché il tegame è davvero ustionante, prendere fuori dal forno, scoperchiare e delicatamente mettere la pagnotta dentro tenendo le pieghe verso l’alto. Chiudere e rimettere in forno per 30 minuti.
Togliere il coperchio e fare andare ancora per 20-25 minuti o comunque finchè si vedrà che è ben cotto.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...