“Cara nonna…”
Ecco così dovrebbe partire questo
post, perché questo era uno dei suoi dolci, o meglio uno dei suoi cavalli di
battaglia (l’altro è il budino di ricotta).
Per anni abbiamo lottato per
avere le ricette di questi due dolci ed ogni volta le dosi erano diverse. Da alcuni
anni la nonna non è più in grado di comunicare con noi, (ormai chiacchiera in
un mondo tutto suo, con personaggi inventati o che ormai non sono più tra di
noi!!!) e quindi questi due dolci sono passati da madre a figlia, senza le dosi esatte...ma mia mamma è riuscita a riprodurli molto simili agli originali.
Le origine di questo dolce? Boooo
Ho cercato sul web, ma non sono
riuscita a trovare nulla. Credevo fosse un dolce tipico di qualche zona, però per il momento non ho nessuna informazione certa (ho persino pensato che mia nonna se lo sia inventato
e lo abbia preparato con quello che aveva in casa, poi visto che era piaciuto
un sacco lo ha ripetuto negli anni….).
Esiste un dolce che si chiama "mattonella emiliana", ma non è la stessa cosa....
Esiste un dolce che si chiama "mattonella emiliana", ma non è la stessa cosa....
DOLCE TORINO
Vale a dire per la
crema al caffè:
250 gr di mandorle
tostate frullate
250 gr di burro t.a.
150 gr di zucchero
semolato
50 gr di zucchero a
velo vanigliato
4 tuorli
4 cucchiaini di caffè
in polvere
2 tazzine di caffè
ristretto
biscotti Oswego
cioccolato fondente
fuso
per bagnare i
biscotti:
rum – cognac – caffè
amaro q.b.
Il dolce è davvero veloce da
preparare.
Nel mixer mescolare tutti gli
ingredienti assieme fino ad ottenere una crema al caffè.
Bagnare leggermente i biscotti
nella bagna e fare uno strato in una teglia (quadrata o rettangolare) foderata
con carta forno, spalmare uno strato di crema al caffè, un altro strato di
biscotti e così via fino ad esaurire tutti gli ingredienti.
L’ultimo strato deve essere di
biscotti e sopra ad essi andrà steso uno strato di cioccolato fondente fuso.
Mettere alcune ore in freezer
fino al momento di servirlo.
È molto comodo averlo pronto in
freezer per ogni evenienza.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Questa ricetta partecipa al contest di Dolci Ricette
I dolci dei ricordi sono quelli più buoni....
RispondiEliminaQuesto oltre che essere semplice da preparare è anche molto scenografico.
Ottimo.
Buona giornata.
Grazie mille!!!! Buona giornata anche a te
EliminaMa lo sa che mia mamma quando eropiccola faceva un dolce simile con i saiwa? fatto sta che è golosissima questa mattonella... Un bacione e buon week-end!:-*
RispondiEliminaDovremmo ritornare un po' di più ai dolci di una volta!!!!
EliminaChe meravigliaaaaaa non conoscevo questo dolce... sicuramente il mio compagno lo adorerà. Grazie a te e alla tua nonna! A presto LA
RispondiEliminaÉ mesmo o tipo de bolo que eu gosto, com sabor café agrada-me ainda mais.
RispondiEliminaFicou lindo
Bom fim de semana
ma è uno spettacolo tesor e questa domenica la faccio per la festa della mamma non può mancare!!Un bacio a te e alla nonna che ti ha lasciato questo dono dolcissimo!!baci,Imma
RispondiEliminaGrazie mille Imma. Buona giornata
EliminaAnche da noi si faceva un dolce simile, si vede che un tempo era una ricetta diffusa che poi ognuno personalizzava secondo il suo gusto!
RispondiEliminaBuon fine settimana
Carmen
Mamma mia che bontà, e poi i dolci delle nonne sono sempre i più buoni. Mi segno la ricetta
RispondiEliminaBaci Fabiola
Che bontà, anch'io me lo preparo per domenica !!!! Bravissima te e anche la tua nonna . . . capisco benissimo lo strazio che si prova nel vedere una persona cara persa nel suo piccolo mondo antico . un abbraccio
RispondiEliminaIo le auguro sempre di vivere altri 100 anni, ma spero solo che in questo suo nuovo mondo non soffra nei brevi momenti di lucidità!!!!
EliminaUn abbracciotto
che bontà!!!!!!!!!
RispondiEliminaun abbraccio cara
L'aspetto è , a dir poco, invitante, a mio parere un dolce strepitoso!!! Complimenti e un bacio grande alla nonna!!!!!
RispondiEliminaChe belle le nonne!!! E il dolce sembra magnifico...Un abbraccio
RispondiEliminaVeloce e molto invitante. L'abitudine delle nonne di non scrivere le dosi è molto frequente, e spesso deliziose ricette si perdono così senza una ragione definita, ma solo perchè l'abitudine aveva messo le dosi nelle loro mani: un po' di questo, 2 cucchiai di quello e così via; e a noi poverine non resta che ricordare e sperare nella buona sorte e trovare le dosi giuste e sopratutto che la nostra memoria non ci tradisca facendoci ricordare sapori che non c'erano. Grazie. Ciao Stefania
RispondiEliminaTra monti, mari e gravine
Ricordo quando mi diceva "ad occhio", lo vedi se è pronto basta guardare...ma guardare che cosa????
EliminaE mio nonno che appena si girava diceva "sì e poi brucia tutto!!!"
Mamma mia che bello a volte perdersi nei ricordi!!!
Un forte abbraccio
COMPLIMENTI ALLA NONNA, E' UN DOLCE SUBLIME!!!BACI SABRY
RispondiEliminaMila, leggo questo post e mi emoziono!
RispondiEliminaMi emoziono per come ci hai parlato della tua nonnina e della sua ricetta, che forse sì. la prima volta avrà fatto con quello che aveva in casa.
E sono queste le ricette che amo di più!
Semplici, senza fronzoli eppure buone da impazzire!
Questa mattonella deve essere davvero speciale (sarà che amo il caffè e l'abbinamento con i biscotti) e i tuoi scatti non fanno altro che testimoniarlo! ;-) ;-)
Grazie per avercela raccontata!
Un caro abbraccio insieme all'augurio di un fine settimana pieno di sole, dentro e fuori di te!! :-DDD
Grazie mille e credo che anche mia nonna sarebbe contenta delle tue parole!!!
EliminaBuona giornata
Davvero buonissimo ehhh queste ricette senza dosi, ma la tua versione è semplicemente stupenda, complimenti !!! Bacione Mirta
RispondiEliminaWow!!! Che meraviglia!! Le nonne riservano sempre delle chicche pazzesche!! Si, probabilmente si è inventata questo dolce con quelo che aveva in casa e dato che è sicuramente buonissimo ha perpetuato la preparazione!! Mi hai ricordato la mia nonna con le tue dolci parole, anche lei era un po' nel suo mondo . . . ti abbraccio stretta, buon we!!
RispondiEliminaGrazie mille Silvia, un forte abbraccio anche a te...e a tutte le nonne!!!
EliminaAnche mia nonna preparava dolci che non stavano scritti da nessuna parte ed erano squisiti, e naturalmente non siamo più stati in grado di riprodurli buoni come allora. Un bacione a presto
RispondiEliminaStra goloso :-P Ne avevo visto uno simile su una rivista ma era fatto con i savoiardi...quello di tua nonna mi ispira tantissimo e l'estetica è fighissima .-P
RispondiEliminaGrazie x averlo condiviso. Non mi resta che augurarti un felice we <3
brava la nonna e la tua mamma a ripeterlo..golosissimo dolce!!
RispondiEliminabrava la nonna e la tua mamma a ripeterlo..golosissimo dolce!!
RispondiEliminaAnche mia mamma fa la stessa cosa della tua. E io la guardo con tanto affetto e tenerezza. Sai, mi fa anche sorridere a volte :)
RispondiEliminaComplementi comunque per averlo riprodotto egregiamente! È perfetto :)
Ma sai che questo dolce ci ricorda moltissimo quello che da anni prepara la mamma di una di noi? Cambia solo la presentazione, questa a strati è davvero carinissima!
RispondiEliminaQueste ricette delle nonne sono da custodire gelosamente e da tramandare di madre in figlia...troppo preziose!!
Buon weekend cara, un bacione!
Come vorrei sapere mia nonna da dove l'aveva presa giù sta ricetta!!!! Magari era sulla confezione dei biscotti!!! Mah!!!
EliminaUn super abbracciotto
è molto bello questo dolce, immagino il sapore e me lo segno subito ! Buona domenica
RispondiEliminaAhhhh le nostre amate nonne..... Un dolce golosissimo che sa di casa, tanto confortante!
RispondiEliminaDirei che la tua nonna ha fatto un piccolo capolavoro.
RispondiEliminaBuona serata
Mandi
Direi che la tua nonna ha fatto un piccolo capolavoro.
RispondiEliminaBuona serata
Mandi
Mia mamma, che abitava al confine con il ferrarese, e lì risiede ancora mia nonna, mi ha sempre parlato di questo dolce che si preparava a casa loro per le feste! Anche se non l'ho mai assaggiato fa parte dei ricordi di famiglia.Che gioia ritrovarlo sul tuo blog! Grazie!
RispondiEliminaè tipico delle nonne, mai grammature certe ma i loro dolci sono sempre fantastici!
RispondiEliminaMi segno subito la ricetta!
baci
Alice
Ed il bello è che lei senza pesi faceva tutto bene, io a volte seguendo egregiamente certe ricette sforno ciofeche!!!!
EliminaMah chissà cosa avevano loro nelle mani!!!
Buona giornata
Che dolce la descrizione della tua nonna, che si è smarrita (o, chissà, ritrovata) in un mondo di fantasia... l'importante è che sia felice, sai...
RispondiEliminaIl dolce sembra buonissimo e anche molto semplice da preparare, caffè+mandorle è un abbinamento che mi piace moltissimo!
Questa ricetta è meravigliosa vuoi perchè è presentata molto bene ma soprattutto perchè appartiene a quella che definisco le "ricette del cuore". Buona giornata
RispondiEliminaRicetta del cuore che resterà nel cuore per sempre!!!
EliminaBuona giornata anche a te (anche se qui piove a dirotto!!!)
Capisco perfettamente...per me è la stessa cosa con la mia mamma, sia per le ricette che per il resto, purtroppo...
RispondiEliminaE' un bel dolce che sa di casa e semplicità...
Ti auguro una buona settimana!!
Ma una cosa così bella non l'avevo ancora vista!!! Davvero complimenti! Grazie per la ricetta!
RispondiEliminaunospicchiodimelone!
Anche mia nonna faceva uguale, andava a occhio e sfornava sempre delle cose superlative. Le nonne sono mitiche. Questo dolce sembra delizioso, ed è anche facilissimo da fare. Mi piace un sacco. Ha davvero un nome curioso, tua nonna lo chiamava proprio Dolce Torino? chissà che orini ha
RispondiEliminaSì, ma non capisco perchè, non trovo da nessuna parte le origini...
EliminaSi porterà questo segreto via con lei!!!
Buona giornata
Mi ricorda tanto un dolce che adoro che ogni tanto ci prepara mia madre, anche lei non pesa mai niente. Io purtroppo non ho più i nonni, goditi la tua più che puoi. Anche se è in un mondo tutto suo sono sicura che percepisce l'amore di chi le sta vicino. Un abbraccio
RispondiEliminapensa che quando ha le giornate di crisi che urla senza motivo e scaccia tutti le fanno vedere le mie foto e si calma iniziando a ridere....non so perchè ride e chissà che cosa le torna alla mente, ma funziona....
EliminaUn abbraccio
Mamma mia mi hai fatto venire la pelle d'oca simile a uno che faceva la mia mamma fantastici !!!!
RispondiEliminaChe bello da vedere questo dolce... è particolare! Mi piace poi il fatto che si possa tenere in frizer.
RispondiEliminaUn abbraccio a te e alla nonna.
E' comodissimo!!! Lo si tira fuori al momento opportuno e piace sempre a tutti!!! Magari non è elegante, ma buono lo è di certo!!!
EliminaIo non lo conoscevo, perciò grazie! Anche a me è successa la stessa cosa. Ricette di tanto tempo fa, passate dalle mani di nonna a quelle di mamma e poi alle mie. Niente è mai venuto uguale. Ognuna ha sempre dato una propria interpretazione. E forse il bello è proprio questo.
RispondiEliminaA presto :)
mamma mia !! meraviglioso!!! grazie per averlo condiviso!
RispondiEliminaLe ricette di famiglia sono sempre le più buone e le più belle.. In emilia una ricetta simile, ma non del tutto, è la torta in cantina. Questa però è diversa, dovrò provarla per trovare differenze più specifiche, no? ;P
RispondiEliminaDa emiliana mi sento ignorante...non conosco la torta in cantina e vado subito a rimediare alla lacuna!!!
EliminaUn abbracciotto
Complimenti per il tuo blog che scopro solo ora il tuo dolce Torino è fantastico dev'essere buonissimo...da emiliana posso confermarti che da noi si fa la mattonella o dolce mattone molto buono ma non è uguale. U. Caro saluto
RispondiEliminaInfatti anch'io conosco la mattonella, ma non è uguale...chissà la nonna dove l'aveva trovata!!!
EliminaSono contenta della tua visita!!!
Buona giornata
Facile è facile, ed ha anche un aspetto moooooolto goloso. Inoltre, un dolce da preparare a freddo e gustare freddo, quindi magnifico per l'estate che è in arrivo (si spera!).
RispondiEliminaIo ce lo metto nella lista delle cose da provare, poi vediamo se e quando mi riesce! :-)
Ciao!
Il problema che la liste delle ricette ricette da provare è sempre e per tutti lunghissa, perchè di ricette buone ce ne sono una montagna!!!
EliminaUn abbracciotto e grazie della visita
Ciaooo, ho scoperto per caso il tuo dolce Torino è un sogno! Complimentiiiiiii
RispondiEliminaPer me è nuovo, mai visto. L'aspetto comunque è invitante e il gusto sarà delizioso. D'altronde i dolci della nonna, nella loro semplicità, erano e lo sono ancora buonissimi.
RispondiEliminabellissimo questo dolce!
RispondiEliminaBellissimo, perfetto e molto goloso :)
RispondiEliminaUn bacio
Tipico delle nonne fare le misteriose con le ricette! Poi finisce che si lamentano se non impari (a leggere fra le righe) quando ti "spiegano" qualcosa. Io poi non so perché mi accanisco sempre per sapere le dosi, se tanto poi le cambio in base a quello che ho ;)
RispondiEliminaCiao Mila buona settimana
Elle
E' però un peccato perchè spesso si portano via delle vere delizie!!!
EliminaBuona giornata
Grazie di aver partecipato, non conoscevo questo dolce..in bocca al lupo!!
RispondiEliminaGrazie mille a te.
EliminaChe belle le ricette dei ricordi!!! Qui in Emilia ti confermo che facciamo un dolce chiamato mattonella che assomiglia molto a questo, non ci sono le mandorle, e gli strati sono meno, ma ci sono sempre biscotti alternati a crema al burro e cioccolato fondente sopra! Una bontà assoluta, anche se ovviamente molto calorica
RispondiEliminaChe belle le ricette dei ricordi!!! Qui in Emilia ti confermo che facciamo un dolce chiamato mattonella che assomiglia molto a questo, non ci sono le mandorle, e gli strati sono meno, ma ci sono sempre biscotti alternati a crema al burro e cioccolato fondente sopra! Una bontà assoluta, anche se ovviamente molto calorica
RispondiEliminaSì, lo conosco...probabilmente mia nonna modificò la ricetta base, mah chissà!!!!
EliminaBuona giornata
Che originale questo dolce Mila! Bellissime poi le ricette delle nonne!
RispondiEliminaQuella crema mi ispira un sacco e poi si chiama come la mia città... mi sa che te lo copio ;)
Ciao Anastasia, toglimi una curiosità, ma nella tua città esiste un dolce del genere?...(anche se non credo mia nonna sia mai andata a Torino in tutta la sua vita!!!)
EliminaCopia pure, spero ti piaccia tanto quanto piace a noi!!!!
ma io dov'ero me lo sono perso,che golosità,mia mamma faceva un dolce simile,ma non ho la ricetta,questo lo salvo,grazie
RispondiEliminaCara Mila sono venuta a vedere il dolce che preparava la tua nonna(grazie mille per aver segnalato il link;)lo trovo simile a quello della mia per certi aspetti ma al tempo stesso differente sia per alcuni ingredienti che per alcuni passaggi..sicuramente anche questo e' troppo godurioso e mi piacerebbe davvero provarlo!!!Grazie mille per avermelo segnalato;).
RispondiEliminaUn bacione:))
Rosy
Infatti, ma la cosa che mi ha colpito è che entrambe le nonne (come credo pure altre milioni di nonne) facevano dolci semplicissimi, simili tra loro e che comunque sono rimasti nei cuori e nei ricordi delle generazioni a venire....quando invece adesso magari si prepara un dolce che ci vogliono ingredienti stratosferici, ore ed ore di lavorazione e appena finito di mangiare uno non si ricorda neanche più se era tondo o quadrato....i nonni la sapevano lunga!!!
EliminaBuona giornata e buon week end