Vorrei sfogarmi con voi, dirvi che il mio umore è sotto le scarpe, dello stesso colore del cielo.
Ma non voglio stressarvi e farvi fuggire, per cui vi dico solo
è venuto il momento che anch’io provassi a prepararli.
Non sono sicuramente come gli originali, ma a me sono andati bene così.
Ma non voglio stressarvi e farvi fuggire, per cui vi dico solo
è venuto il momento che anch’io provassi a prepararli.
Non sono sicuramente come gli originali, ma a me sono andati bene così.
CANEDERLI ALLO SPECK
SU FONDUTA DI TALEGGIO E FUNGHI
Vale a dire:
180 gr di pane
pugliese
65 gr di speck
2 uova
prezzemolo q.b.
40 gr di formaggio
Emmenthal
½ cipolla di Tropea
110 gr di latte
2 cucchiai abbondanti
di farina
olio EVO – brodo vegetale
Per la fonduta di
taleggio:
150 gr di formaggio
taleggio
1 bicchiere di latte
1 noce di burro
funghi misti
1 spicchio d’aglio
olio - prezzemolo
Nel mixer mettere le fette di
pane spezzate, il prezzemolo, lo speck, il formaggio Emmenthal ed azionare la
macchina finchè il tutto sarà frullato.
A parte tritate finemente la
cipolla e rosolarla alcuni minuti in un goccio d’olio.
In una terrina versare il
composto di pane, speck e formaggio, aggiungere la cipolla rosolata, le uova ed
il latte e con le mani mescolare bene fino a fare assorbire tutto il latte.
Coprire con pellicola e lasciare
riposare fino al momento di cucinarli.
Preparare i funghi mettendo in
una padella lo spicchio d’aglio e l’olio. Aggiungere i funghi e cuocerli. Quando
pronti spolverare di prezzemolo.
Mettere il brodo arriverà a
bollore inserire nell’impasto dei canederli la farina e formare con le mani
delle palline grandi come una pallina da golf (o comunque come preferite) ed
appena bolle il brodo immergetele delicatamente. Cuocere per 10 – 12 minuti.
Nel frattempo preparare la
fonduta mettendo in un tegamino una noce di burro, il taleggio a pezzettoni ed
il latte.
Servire i canederli su un letto
di fonduta e qualche funghetto qua e là.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
non li ho mai fatti, devo rimediare mettono un'acquolina :P
RispondiEliminaE' stata la mia prima volta, ma di certo non l'ultima!!!
EliminaIo li faccio spesso in inverno, non uso il taleggio ma il "formai de müt" (formaggio d'alpeggio) in famiglia piacciono molto!
RispondiEliminaBuona giornata!
Se lo trovo so come usarlo!!!! Buona giornata
EliminaUn abbraccio Mila.
RispondiEliminaMi sembra che i tuoi canederli siano egregi!
Oh tesoro non sai quanto adoro i canederli!!!
RispondiEliminaGrazie per averli condivisi.
Ti abbraccio
Che belli, questo piatto è davvero invitante. L'accostamento di sapori deve essere proprio buono
RispondiEliminaCon l'umore non è che anche io stia meglio grrrr.... Mi consolo con questi canederli che non ho mai mangiato.. I tuoi però sembrano proprio buonissimi.. un bacione
RispondiEliminaCon un piatto così spero che almeno ti sia scordata un pochino del malumore, sono davvero speciali, li voglio provare, corredati anche di fondutina per il marito! Ottimi!! Un bacione cara e coraggio che il malumore poi passa!!!
RispondiEliminaLa prossima volta li voglio provare in brodo.
EliminaBuonissimi i canederli! Per l'umore, beh...passerà! Anche io sono giù di corda ma spero sia il cambio di stagione.
RispondiEliminaAllora forse è il cambio di stagione.....
Eliminama sono fantastici!!!!!!!! x fortuna cucinare rilassa, spero ti aiuti!
RispondiEliminasono sicuramente buonissimi, ci affonderei la forchetta volentieri vista anche l'ora e GLI ORIGINALi non ci sono, ce ne sono mille mila, uno per ogni famiglia trentina, un caldo e confortante piatto del riciclo. Cara mia pure io in questo periodo umor nero, andiamo a braccetto e consoliamoci a vicenda
RispondiEliminabeh allora una coccola per il cattivo umore!!!
EliminaChe meraviglia.....sono sicura che dopo aver mangiato questa bontà il tuo umore era molto migliorato!!!
RispondiEliminaBaci
Il tuo piatto è perfetto!!! Davvero invitante!!! Un grande bacio, a presto!
RispondiEliminaDevono essere squisiti, hanno un aspetto davvero golosissimo, brava!!!
RispondiEliminaUn bacione
Mi sono molto piaciuti, tant'è che ripeterò!!!!
EliminaQuanti anni che non ne mangio.... e dire che è un piatto con base di riciclo anche se arricchito con quella fonduta meravigliosa e quei funghetti strepitosi! Li mangiavo in montagna e non so per quale motivo poi non li ho più fatti: da rimediare quanto prima! Ci sono spesso quelle sere in cui non so cosa fare per uscire dai soliti piatti e questa è un'alternativa ottima! Grazie per la ricetta, è ottima!
RispondiEliminaUn caro saluto :)
una ricetta autunnale e sfiziosa, mi piace parecchio! Buona giornata ;-)
RispondiEliminaUna ricetta che si sposa perfettamente con il tempo birichino di questi giorni!
RispondiEliminahanno davvero un buonissim aspetto e devono essere buonissimi! taleggio, funghi e speck sono tutti ingredienti che adoro! ;)
RispondiEliminaTu mi provochi!! A quest'ora, con un piatto del genere?
RispondiEliminaIo adoro i canederli ASCIUTTI, serviti senza brodo con magari una vellutata crema di accompagnamento e un croccante speck... Ecco, ho fame! :P
Ottimi questi canederli, gustosissimi con il taleggio!!!
RispondiEliminaTutte le volte che vedo i canederli torno bambina e ripenso a quanti ne mangiavo quando andavo in montagna in inverno! Sono stati una scoperta bellissima, ancora più dei krafen, ahaha! In casa ho provato a farli solo una volta ma mi si sono sfaldati in cottura, quindi devi riprovare e appena arriva il vero freddo a Roma lo farò! :-)
RispondiEliminaProprio ieri dicevo che i canederli mi vanno molto.. li mangerei in questo periodo, eccome! Mi spiace per il tuo umore, non siamo certo macchine e capita anche che non vada bene. Ti abbraccio e a presto :*
RispondiEliminaottimi, mi fanno ripensare alle vacanze in montagna!
RispondiEliminabaci
Alice
Amo i canederli, in brodo, gratinati o con i formaggi... Ottima versione la tua. Procedimento interessante visto che noi donne (anche noi blogger) non abbiamo mai abbastanza tempo per preparare...
RispondiEliminadopo averli mangiati l'umore alle stelle...vero? bellissimi e tu anche un po' giù sei sempre brava! buona domenica sera
RispondiEliminaa Trieste facciamo qualcosa di simile, buone entrambe le versioni !
RispondiEliminala fonduta da una marcia in più ai canederli, una bella ricetta
RispondiElimina