Pagine

14 gennaio 2014

PIZZA CON FARINA PETRA3 E MENO DELLO 0,5% DI LIEVITO

Sono tante le farine che provo in cucina e visto che non collaboro con nessuna di esse, i giudizi, positivi o negativi, che mi permetto di dare, sono semplicemente a mio giudizio sindacabilissimo!!!
E dopo questa breve premessa oggi voglio condividere con voi una ricetta del maestro che io ho preparato usando la farina Petra3 del Mulino Quaglia.
In questa ricetta ho usato meno dello 0,5% di lievito di birra sul totale della farina, nonostante i tempi relativamente corti di lievitazione.


PIZZA CON FARINA PETRA3
E MENO DELLO 0,5% DI LIEVITO
Vale a dire:
650 gr di farina Petra3
520 gr di acqua
30 gr di olio EVO
12 gr di sale
3 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di malto d’orzo
farina di semola rimacinata q.b.
olio EVO per ungere le teglie

per le farciture *

Preparare nella planetaria un lievitino con 325 gr di farina, 325 gr d’acqua, il malto d’orzo ed il lievito di birra. Mescolare, coprire con pellicola e lasciare riposare per 1,5-2 h (io a 28°)
Trascorso quel tempo aggiungere la restante farina, metà dell’acqua rimasta ed iniziare ad impastare.
Inserire tutta l’acqua ed il sale e continuare ad impastare con la foglia finché l’impasto non si aggrapperà. A questo punto inserire a filo l’olio e continuare ad impastare ribaltando l’impasto un paio di volte.
Appena l’impasto sarà ben aggrappato sostituire la foglia con il gancio e continuare ad impastare (circa 20-30 mins) finchè tutto l’impasto si sarà staccato dalle pareti lasciandole ben pulite.
Versare sulla spianatoia ed aiutandosi con una spatola in acciaio arrotondare l’impasto prima di rimetterlo nella planetaria coperto con pellicola a lievitare per 3,5-4 ore ad una temperatura attorno ai 28°.
Spolverare abbondantemente con farina di semola rimacinata la spianatoia, versare sopra l’impasto e dividerlo in tre parti.
Dare ad ogni panetto un giro di pieghe a tre (a libro), arrotondare a palla delicatamente per evitare la fuoriuscita dei gas di lievitazione e coprire con una boulle di vetro per 1 ora.
Stendere delicatamente gli impasti sulle teglie (diam.33 cm) leggermente unte, tirando, se necessario, la pasta da sotto per non disperdere i gas di lievitazione.
Preriscaldare il forno alla massima temperatura (250°) e quando sarà ben caldo (circa 30 mins) iniziare a farcire le pizze.
* Nel caso di quella bianca io l’ho infornata direttamente nella parte più bassa del forno per circa 10 mins o comunque finchè il bordo non si è dorato, poi l’ho farcita fuori dal forno con crudo di parma, olive di Gaeta e pomodorini ciliegini.
* Nel caso della pizza margherita farcire col pomodoro, infornare nella parte più bassa per 5-6 mins, farcire con la mozzarella e reinfornare fino a terminare la cottura.
* Nel caso della pizza con mascarpone ed olive taggiasche, ho messo fiocchi di mascarpone , infornato nella parte più bassa del forno per 5-6 mins, farcito con le olive taggiasche, la mozzarella e re infornato fino a terminare la cottura.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

La ricetta è stata provata da Maya
Braci&Abbracci



39 commenti:

  1. Sabe sempre tão bem fazer as pizzas em casa, esta tem um ar tentador e a massa é bem fofa, diferente mas deliciosa.

    Beijinhos

    RispondiElimina
  2. Bellissimo il blog...Complimenti! L'ho aggiunto tra i miei blog preferiti.
    Ely di viaggioeassaggio.blogspot.it

    RispondiElimina
  3. Mila complimenti.... lui è quello che è (ho fatto un sacco di ricette sue e sono sempre stata soddisfatta di più!).... ma sta pizzetta con tutti quei buchi.... gnam! Un bascione!

    RispondiElimina
  4. è meravigliosa, devo assolutamente provare a farla con pochissimo lievito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. C'è chi ne usa anche meno, ma io vado per gradi!!!! Se la provi fammi sapere cosa ne pensi!!!
      Un abbraccio

      Elimina
  5. Che meraviglia questa pizza!
    Bellissimo blog e non posso che seguirti per non perdere altre delizie!
    Michela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benvenuta Michela, qui troverai sempre la porta aperta!!!!
      Un abbracciotto

      Elimina
  6. Ciao Mila grazie per essere passata da me.Il tuo blog mi piace un sacco,e anche quello che prepari e favoloso!!!Sono contenta che tu conosca Crevalcore che è' poi il paese di mio marito.Io sono napoletana di origine,ma ho abitato a Carpi prima di sposarmi e trasferirmi qui.Ecco dopo averti fatto una testa di chiacchiere ti abbraccio forte e mi aggiungo ai tuoi sostenitori.baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie della visita. Io invece a Crevalcore ho dei parenti e ci ho passato molto tempo da giovane!!!
      Un abbracciotto

      Elimina
  7. Ciao Mila, sei fantastica! Questa pizza è uno spettacolo, poi con così poco lievito... immagino la leggerezza e la digeribilità, complimenti! :) Un abbraccio forte, grazie per essere passata da me e buona settimana :**

    RispondiElimina
  8. pizza fantastica spiegzioni perfette!!!!!!!!!!!
    baci
    Alice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Alice...io penso sia più facile spesso e volentieri cucinare che scrivere i vari passaggi!!!!
      Un abbracciotto

      Elimina
  9. Ottima! Effettivamente il risultato è stato eccellente ho provato anche io questa marca di farina ma x altri usi ed è effettivamente risultata ottima!

    RispondiElimina
  10. Anch'io utilizzo queste farine macinate a pietra e mi sono trovata benissimo..profumano di grano e danno un gusto finale al lievitato che adoro :-D
    Splendida la tua pizza, digeribilissima e leggera...complimenti Mila!
    la zia Consu

    RispondiElimina
  11. Che fame Mila!!!! La tua pizza e' strepitosa... io vado sempre sulla stessa ricetta, ma voglio provare anche le tue versioni... Ti diro'...

    RispondiElimina
  12. che spettacolo Mila!!! Mi piace molto la premessa... puoi permetterti qualsiasi giudizio... la libertà è sacra, continua così!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh! sono d'accordo con te che la libertà di pensiero è sacra, ma ho visto su alcuni blog commenti non carini per chi citava le marche. Molti sono convinti che dal momento che citi una marca automaticamente vuol dire che ti da soldi o prodotti per farlo. Nel mio caso ci tenevo a sottolineare che attualmente non collaboro con nessuno, che i prodotti che uso me li compero di persona o al limiti me li compera mia mamma, perchè a Bologna c'è più scelta e poi frequenta alcuni negozi che sa che io adoro (es. Drogheria della Pioggia!!!)

      Un abbracciotto

      Elimina
  13. Sembra davvero eccezionale, poi il maestro Adriano è IL Maestro, in fatto di lievitati non ce n'è per nessuno!
    Brava Mila

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E sì, ho fatto alcuni corsi con lui (e Paoletta) e mi piacciono molto anche come persone)
      Buona giornata

      Elimina
  14. Meravigliosa..a dir poco...bravissima Mila, ti faccio i miei migliori complimenti, ne assaggerei molto volentieri una fetta, è troppo ma troppo invitante:))
    un bacione!!!:)
    Rosy

    RispondiElimina
  15. Woww Mila, ma che bontà questa pizza, non vedo l'ora di poter provare la ricetta, il mio problema però è trovare la farina....
    dici che potrei provare con una farina qualsiasi?

    Comunque ti faccio i complimenti per tutto il blog che è molto bello e per le fotografie che esaltano ancora di più le tue realizzazioni!!!! Bravissima!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vittoria ho rifatto ieri sera la pizza ed ho usato una manitoba0, OTTIMA!!!!
      Un abbracciotto e grazie che sei passata a trovarmi

      Elimina
  16. Carissima Mila io posso dire che questa pizza è buonissima perchè l'ho concretamente fatta (solo che invece della pedra 3 ho usato l'UNICA sempre di mulino quaglia). La pizza per essere un impasto giornaliero è spettacolare. Croccante, leggera, alveolata come piace a me! Degna di essere rifatta e fotografata perchè a sto giro ce la siamo mangiati tutta,. Mi piaci moltissimo Mila..vedo in te la mia stessa passione per i lievitati.Grazie per questa ricetta! ps. come ti trovi con la pedra3?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi trovo bene, però devo dire che ho fatto solo la pizza per il momento!!!
      Grazie mille!!!!
      Un super abbracciotto

      Elimina
  17. L'ho fatta ieri:è a dir poco stratosferica!!!!!!! Grazie!
    L'unico problema che ho avuto è stata stenderla visto che, usando la refrattaria l'ho dovuta mettere su carta forno.
    Hai qualche consiglio da darmi in merito?

    Grazie ancora
    Ciao
    Silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Silvia per averla provata, io uso una pala di legno e scende bene, non uso la carta forno. Vendono anche pale in acciaio al supermercato adatta sia alla pizza che ai dolci e dicono siano ottime per infornare la pizza.
      Ancora grazie e buon week end

      Elimina
  18. Che risultato sprepitoso!! Provo di sicuro a farla!! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Volevo dire strepitoso... -_-''

      Elimina
    2. Rifatta questa sera e cotta su pietra refrattaria...un vero trionfo!!!!
      Buon week end

      Elimina

Grazie per ogni commento, suggerimento o critica, tutto può aiutare a migliorarsi....
Magari non immediatamente, ma appena posso passerò a ringraziare tutti!!!

UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...