Questa ricetta l’avevo
letta per la prima volta in un blog francese ed aveva subito rapito la mia
curiosità, poi ho visto che già in tanti l’avete provata e così visto che tutti
siete rimasti soddisfatti ci ho provato…
UN TRIONFO!!!
Un pane in cassetta
di una morbidezza che dura nei giorni!!!!
Se volete leggervi la
ricetta originale la trovate qui (insieme anche ad altre fantastiche ricette)
PANE IN CASSETTA COL
METODO TANG ZHONG
Vale a dire:
per il Tang Zhong
150 gr d’acqua
30 gr di farina 0
un pizzico di sale
(questo l’ho aggiunto io)
per l’impasto:
240 gr farina 0 Manitoba
Molino Cosma
240 gr farina per
pizza Molino Cosma
120 gr di latte (io
latte di soia)
130 gr di acqua
40 gr do olio di
oliva (io 35 gr olio di semi di mais)
20 gr di zucchero
10 gr di lievito di
birra fresco
8 gr di sale
130 gr di Tang Zhong
(io l’ho usato tutto!!!)
Preparare il Tang Zhong mettendo in
un pentolino l’acqua, il pizzico di sale e la farina e cuocere a fuoco basso
fino a portare il tutto ad una temperatura di 65° e se non avete il termometro finché
mescolando riuscirete a vedere il fondo del tegamino.
Lasciate raffreddare la cremina
ottenuta.
Mescolare il latte di soia e l’acqua
a temperatura ambiente e scioglierci dentro il lievito di birra.
Nella planetaria mettere le due
farine, lo zucchero ed azionare la foglia. Aggiungere l’acqua col latte ed il
lievito, poi inserire il sale e il Tang Zhong (io l’ho messo tutto perché ne
restava veramente una cucchiaiata!!!). Quando l’impasto sarà liscio togliere la
foglia, mettere il gancio ed aggiungere a filo l’olio. Lasciare incordare, poi
stendetelo sul piano di lavoro e fare un giro di pieghe, avvolgete a palla,
rimettete nella ciotola della planetaria e coprite con pellicola e lasciate
lievitare fino a raddoppio (io l’ho lasciato circa 2 ore).
Rimettete l’impasto sul piano di
lavoro infarinato, date un altro giro di pieghe e coprite con la ciotola della
planetaria per circa 30 mins.
Stendete a questo punto l’impasto
a rettangolo ed avvolgetelo su se stesso ed adagiatelo nello stampo da pane in
cassetta bel oleato (io non ho messo nulla perché il mio stampo è apribile ed
antiaderente…).
Coprire con pellicola finchè l’impasto
arriverà al bordo.
Io a questo punto l’ho spennellato con del rosso d’uovo sbattuto e latte che mi era avanzato da un’altra preparazione….
Io a questo punto l’ho spennellato con del rosso d’uovo sbattuto e latte che mi era avanzato da un’altra preparazione….
Cuocere in forno preriscaldato
190° per 25 mins (vale la prova stecchino).
Sformare praticamente subito ed
avvolgere in un telo fino a totale raffreddamento.
Vi garantisco che per almeno 4
giorni resterà morbido come appena fatto (oltre non so perché l’hanno mangiato
tutto!!!!)
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Non conosco questo metodo, interessante. Il pane sembra sofficissimo, molto bello!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona notte
Credimi provalo perchè è davvero una figata (io ho già fatto anche la versione dolce che posterò prosto!!!)
EliminaDa provare assolutamente, tesoro mio! Ha una morbidezza da fare invidia!! :D Complimenti e un abbraccio, buona settimana! <3
RispondiEliminaMa oltre alla morbidezza, mi ha lasciato senza parole la durata (se non viene mangiato subito), io poi che ho in cucina una stufa a legna che asciuga tutto, beh questo pane dura davvero tanto senza cambiare minimamente!!!
EliminaUn abbracciotto
è perfetto, lo vorrei avere davanti!!!!!
RispondiEliminabaci.
Pensa è perfetto con la nutella e non ti dico con il salame!!!!
EliminaUn abbracciotto
ne avevo sentito parlare di questo metodo... devo decidermi a provarlo... il tuo pancarrè è bellissimo!
RispondiEliminaNon è proprio bellissimo, devo ricomperarmi uno stampo da pane in cassetta, perchè altro l'ho prestato e non è più tornato a casa...
EliminaUn abbracciotto!!!!
Sono contenta che quest pane ti sia piaciuto. Io lo faccio ogni settimana, con farine e idratazioni differenti, ma il risultato è sempre fantastico! Complimenti!
RispondiEliminaIo ho fatto anche un dolcetto che però è stato fumato troppo velocemente!!!
EliminaUn abbracciotto