Io direi che invece è
l’esatto contrario, la maggior parte dei vostri lettori sono semplici
casalinghe e amanti della cucina che ci si dilettano, chi più chi meno…
Non credo che un De
Riso o un Santin ne facciano uso, altrimenti secondo voi cosa penserebbero se
leggessero : 300 gr di farina, 4 uova, 3
cucchiai di liquore e 40 gr di burro….(salto gli aromi e la descrizione dell’impastamento)…tirate
la pasta molto sottilmente su un piano infarinato per un risultato ottimale
usate la macchinetta per la pasta fresca….????
Qualcuno scrivendo le
dosi non si è reso conto che i liquidi erano di gran lunga maggiori dei solidi,
al limite più che stendere l’impasto bisognava farlo passare per un
imbuto!!!!!!!
Magari buttate un
occhietto prima di pubblicarle certe, perché io mi ci sono fatta subito una
bella risata, ma magari c’è qualcuno che ha provato a fare la vostra ricetta ed
è stato costretto a buttare tutto nella spazzatura!!!!
Ecco ora mi sento più
leggera, pronta per gustarmi la ricetta…
fritta per per aurugare a tutti "buon martedì grasso"…
fritta per per aurugare a tutti "buon martedì grasso"…
TORTELLONI CON LA
CREMA
Vale a dire:
300 gr di farina 00
1 uovo intero + 1
tuorlo d’uovo
120 gr di zucchero a
velo
3 cucchiai di liquore
all’arancia
sale
40 gr di burro pomata
1 arancia non
trattata (succo e scorza grattugiata)
Per la crema
pasticcera:
500 ml di latte
fresco
150 gr di zucchero
3 tuorli
scorza di 1 limone
45 gr di farina
olio di semi di
girasole per friggere
zucchero a velo
La crema pasticcera l’avevo
preparata la sera precedente così si è ben raffreddata.
Mettere sul fuoco il latte con la
scorza del limone e ¾ dello zucchero. In una ciotola con il restante zucchero
aggiungere i tuorli e la farina e sbatterli accuratamente per evitare grumi.
Quando il latte è caldo metterne
un mestolo nelle uova e mescolare bene, poi versare il tutto nel latte caldo e
continuare la cottura sempre mescolando fino a totale cottura e fino a giusto
raggiungimento della consistenza (una bella crema densa). Togliere dal fuoco,
mescolare ancora un paio di volte, poi versare in una ciotola pulita e coprire
con della pellicola a diretto contatto con la crema (così non si forma la
crosta).
Impastare la farina con lo
zucchero, le uova, il sale, il liquore, il burro e la scorza grattugiata d’arancia,
se necessario aggiungere un goccio di succo d’arancia.
Avvolgere l’impasto nella
pellicola e lasciare riposare. Stenderlo e ricavare i tortelloni da riempire
con la crema pasticcera.
Chiuderli bene
altrimenti si rischia che in cottura si aprano!!!!
Friggerli in
abbondante olio caldo (160°) scolarli e prima di servirli cospargerli con
zucchero a velo.
Con gli avanzi
della pasta ho preparato delle sfrappole che il piccolo adora!!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Cara Mila!!sono rimasta indietro e tu hai postato montagne di meraviglie. Mi spiace per il cucciolo. Al giorno d'oggi con tutte le varianti che si sono create, la scarlattina si ripete ad oltranza.. Sai, sono d'accordo con te!prima di conoscere il mondo dei blog -dove ci sono cuoche vere mamme nonne e meravigliose donne con le mani in pasta- anch'io ho provato le riviste.. Errori e lacune sono in agguato. E le aspettative si infrangono sul pane senza sale.. contro la torta senza lievito. Già te l'ho detto e te lo ridico:con le tue ricette mi trovo una meraviglia! e poi sei anche simpatica e le foto delle tue creazioni fanno venir voglia di provare. Ultima cosa. Sono stata a Gustitalia a Brescia e ho trovato il riso Venere!!mi scuso, il mio non è un commento ma un poema.. un abbraccio grande, Robin
RispondiEliminaGrande Robin, così ora non potrai esimerti dal provare il riso bicolor!!!!
EliminaUn abbracciotto
Mila, mi unisco al tuo sfogo. Giusto stamani dicevo alla cara Aria di un intero libro che mi è stato regalato da mia sorella tempo fa: ci credi che tutte le ricette che ho provato non sono venute? Alla prima pensavo di essere incapace io, poi piano piano ho visto che non era possibile che non me ne uscisse mezza.. pur seguendo alla lettera! Quando ho scoperto che con la stessa copia non ero la sola a dover buttare sempre tutto.. allora i nervi mi sono venuti e ho pensato: non pubblicate se siete gelosi delle vostre ricette, se non gradite che riescano! Buttare la roba mi da un fastidio che nemmeno ti immagini!! Mi consolo con questi tortelloni carnevaleschi davvero unici, amica mia.. Ti voglio bene!
RispondiEliminaDolcissima Ely, pensa che quando chiedevo una ricetta a mia nonna (adesso ha 93 anni) mi dava le dosi "ad occhio", ma parliamo di una persona che la bilancia l'ha conosciuta poco tempo fa, ma adesso con le tecnologie? Non lo accetto, perchè è vero che la farina può assorbire un po' di più o di meno, ma credimi leggo delle ricette che neanche usando la fantasia delle fate possono riuscire come nelle foto se non stravolgendole da capo a piedi!!!
EliminaUn abbraccione a te e tutti i nostri amici dei boschi che almeno loro vivono spero più sereni!!!
Che rabbia quando fai le ricette e ti ritrovi con questi problemi!!!! Consoliamoci con i tuoi fantastici tortelloni. MERAVIGLIOSI!!!!!
RispondiEliminaGrazie Giovanna e buona giornata anche a te!!
EliminaOh guarda ci sono poche riviste che sono serie credimi e io ora mi affido a quelle!!! Che spettacolo questi tortelloni con crema!!! Da noi è la settimana di carnevale quindi sono perfetti! Baci
RispondiEliminaGrazie mille Ely, come dici te un piccolo stratto alle regole anche se si è a dieta si può fare (non serve mica ingozzarsi!!!)
EliminaUn abbracciotto
spaziali questi tortelli! si è vero concordo su quanto hai detto delle riviste!! ciaoooooo
RispondiEliminama io mi reputo fortunata perchè ho bisogno di una ricetta per andare a colpo sicuro ho alcune food-blogger mitiche su cui posso sempre contare, te per esempio!!!
EliminaUn abbracciotto
fantastici questi tortelloni , bravissima.
RispondiEliminaGrazie mille
EliminaCara Mila hai proprio ragione, a me è capitato con due ricette di un famoso pasticcere, e non ti dico che rabbia...pur avendo seguito tutto alla lettera il risultato è stato alquanto deludente; in compenso questi tortelli sono davvero perfetti...complimenti...un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Caterina per essere passata a trovarmi, leggendovi mi rendo conto che siamo in tante a cui è capitato!!
EliminaUn abbracciotto
Hai proprio ragione e mi unisco al tuo sfogo, estendendolo anche agli editori di libri le cui ricette manco un miracolo le farebbe venire. A me è capitato spesso, purtroppo. E allora oggi mi fido solo di poche riviste, pochi libri e soprattutto gironzolo prima sui blog per vedere la stessa ricetta come la preparano. Insomma mi armo di un grande spirito critico.
RispondiEliminaI tuoi tortelloni di Carnevale sono davvero molto, molto belli e invitanti.
Concordo con te...
EliminaUn abbracciotto!!!
Hai ragione; c'è chi dice che alcuni grandi chef non diano di proposito le dosi esatte,non tutti per fortuna. Mi chiedo allora perchè pubblicare un libro se non vuoi rivelare le tue ricette?
RispondiEliminaBellissimi i tuoi tortelloni, brava
pensa te, si porteranno le ricette giuste in tomba per farle agli angeli!!!
EliminaGrazie... Un abbracciotto
ehehe capita, chissà a che pensano quando scrivono :D cara i tortelloni sono davvero molto belli! complimenti a te! ciaoo
RispondiEliminaGrazie Vicky, non so a cosa pensano loro, ma so cosa pensano quelli che si trovano a provare le ricette...ma forse siamo in fascia protetta ed è meglio astenersi!!!
EliminaUn abbracciotto (che bella la tua coppa per gli innamorati!!!!)